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domenica 10 marzo 2013

Aforismi Charles Baudelaire

Charles Baudelaire

Charles Pierre Baudelaire è stato un poeta, scrittore, critico letterario, critico d'arte, giornalista, aforista, saggista e traduttore francese. E' considerato uno dei più importanti poeti del XIX secolo.
Data di nascita: 9 aprile 1821, Parigi
Data di morte: 31 agosto 1867, Parigi
Studi: Lycée Louis-le-Grand
Libri Charles Baudelaire
  • Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza.
  • Ciò che c'è di pericoloso nell'amore è il fatto che è delitto nel quale non si può fare a meno di un complice.
  • C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.
  • Com'è grande il mondo alla luce delle lampade, e come è piccolo agli occhi del ricordo.
  • Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l'opera del fato. Il bene è sempre il prodotto di un'arte.
  • Chi non beve vino ha qualcosa da nascondere.
  • Il bambino è turbolento, egoista, senza dolcezza e senza pazienza; e nemmeno può, come il semplice animale, come il cane e il gatto, far da confidente ai dolori solitari.
  • Il dandy dovrebbe aspirare ad essere ininterrottamente sublime. Dovrebbe vivere e dormire davanti a uno specchio.
  • Il lusso, la spensieratezza e lo spettacolo consueto della ricchezza fanno quei ragazzi così belli, che si direbbero d'una pasta diversa da quella dei figli della mediocrità e della povertà.
    • La vita della nostra città è ricca di soggetti poetici e meravigliosi. Siamo avvolti ed immersi come in un'atmosfera che ha del meraviglioso, ma non ce ne accorgiamo.
    • Lavorare è meno noioso che divertirsi.
    • L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore.
    • Per il mercante anche l'onestà è una speculazione.
    • Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno.
    • Uomo libero sempre avrai caro il mare.
    • Una passione sfrenata per l'arte è un cancro che divora ogni altra cosa.
    • Ciò che ho sempre trovato di più bello, a teatro, è il lampadario.
    • I profumi, i colori e i suoni si rispondono.
    • Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
      • Non disprezzate la sensibilità di nessuno. La sensibilità di ognuno è il suo genio.
      • I poemi lunghi sono la risorsa di quegli imbecilli che non ne sanno scrivere di brevi.

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