domenica 10 marzo 2013

Aforismi Georges Bataille

Georges Bataille

Georges Bataille è stato uno scrittore, antropologo e filosofo francese. Egli fu contraddistinto da un'interdisciplinarità originata da un interessamento vero molti campi della conoscenza (la letteratura, l'antropologia, la filosofia, l'economia, la sociologia e la storia dell'arte)  cernendo da e in essi nella fattispecie i temi dell'erotismo e della trasgressione. A causa dei temi trattati e dal timore di possibili conseguenze sulla sua persona firmò molte sue opere, sopratutto i romanzi, con gli pseudonomi di Pierre Angélique, Lord Auch e Louis Trente.
Data di nascita: 10 settembre 1897, Billom
Data di morte: 8 luglio 1962, Parigi
Studi: École nationale des chartes
Libri Georges Bataille

  • La passione ci consacra alla sofferenza, giacché, in fondo, essa è la ricerca di un impossibile.
  • Dell'erotismo si può dire, innanzitutto, che esso è l'approvazione della vita fin dentro la morte.
  • L'atto sessuale è nel tempo quel che la tigre è nello spazio.
  • Il sacrificio non è niente altro che la produzione di cose sacre.
  • La violenza, che non è in se stessa crudele, lo diviene nella trasgressione specifica di chi l'organizza. La crudeltà è una delle forme della violenza organizzata.
  • Credo che la verità abbia una sola faccia: quella della contraddizione violenta.
  • Il sacro è l'agitazione prodiga della vita che, per durare, l'ordine delle cose incatena, e che l'incatenamento tramuta in scatenamento, in altri termini in violenza.
  • L'eccesso è il principio stesso della riproduzione sessuale.
  • Non si tratta di voler stupidamente sfuggire all'utile, ancor meno di negare la fatalità che dà sempre a esso l'ultima parola ma si tratta di fare spazio alla possibilità di vedere apparire quel che seduce, ciò che sfugge nell'istante dell'apparire alla necessità di rispondere all'utile.

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